Si è svolta nella giornata di ieri, 22 giugno, la tradizionale fiaccolata che ha visto sfilare da Solferino a Castiglione delle Stiviere circa 8000 volontari della Croce Rossa Italiana, assieme a molti rappresentanti delle Società Nazionali presenti nel mondo. La fiaccolata, che si svolge annualmente, celebra la traversata delle linee del fronte ad opera di un convoglio umanitario guidato da Henry Dunant con i feriti della guerra austro-francese, che portò quattro anni più tardi, nel 1863, alla fondazione del Movimento della Croce Rossa e, l’anno successivo, alla fondazione della Croce Rossa Italiana.

Quest’anno, in occasione del 160° anniversario, l’evento ha visto la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha acceso la prima fiaccola insieme al Presidente Nazionale Rosario M. G. Valastro. Il Comitato di Potenza ha partecipato con 15 volontari che hanno percorso il tradizionale cammino di 11 km, portando la fiaccolata come simbolo della conquista di un’azione umanitaria riportata quotidianamente nelle attività svolte dai volontari.

Con l’augurio che questa fiamma possa rimanere sempre accesa… ci vediamo a Solferino 2025!

“Pochi giorni fa per la prima volta ho partecipato alla fiaccolata che ogni hanno ha luogo a Solferino, in ricordo della nascita dell’idea della Croce Rossa Italiana. Mi ha colpito profondamente l’entusiasmo e la curiosità che volontari da tutto il mondo portano in questo piccolo paesino. Molti potrebbero pensare che eventi come questo possano riguardare solamente gli adulti, invece sono proprio i giovani come me ad essere coinvolti e spronati per il futuro dell’associazione attraverso attività e esperienze di ogni tipo. Con questo messaggio voglio far capire che per molti come me Croce Rossa Italiana non è una semplice associazione di assistenza sanitaria, ma una grande famiglia.”

Riccardo Pianelli

“In tanti anni di CRI non ho avuto mai la possibilità di essere presente a questa meravigliosa ricorrenza. Quest’anno me la sono imposto come obbiettivo, volevo esserci e così è stato, una esperienza unica. I tanti km fatti a piedi mi sono sembrati un nulla, la compagnia bellissima ed entusiasmante.
… È stata unica…”

Mario Salinardi

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